Serie C - La Dream ai nastri di partenza

Manca davvero pochissimo all'inizio della stagione 2019-2020 e la Dream Volley è pronta per dare il massimo in quello che sarà il nono campionato consecutivo di serie C femminile.

L'amaro in bocca lasciatoci lo scorso 15 Maggio con l'eliminazione dai play-off lascia spazio all'entusiasmo di un nuovo inizio, consapevoli di poter fare sempre meglio.

Ed è proprio con l'obbiettivo di volersi migliorare ancora di più che il presidente Sandro Buccarella e il DT Gianni Dell'Anna hanno lavorato duramente quest'estate, per mettere nelle mani del confermatissimo mister Matteo Dell'Anna una rosa quanto più completa possibile.

Una Dream che mantiene l'ossatura principale grazie alle riconferme di pilastri fondamentali come il capitano Federica Buccarella, la ministra della difesa Demelza Sanasi, la regista Roberta Stefanizzi, la laterale Francesca Pica, le centrali Chirivì e Tempesta e l'opposto Alessia Buccarella.

Il primo colpo di mercato è stato annunciato a fine Giugno con la presentazione di Simona Romano, potente schiacciatrice proveniente dal campionato di serie B2. Il secondo innesto è arrivato qualche giorno dopo: Francesca Barba, centralona proveniente da Gallipoli, ha deciso di abbracciare il progetto granata così come Alice Calasso, giovane promessa che completa il reparto palleggiatrici, e Martina Caputo, opposto classe 1995.

A dimostrazione dell'importanza del nostro progetto, non potevano mancare le giovanissime che rappresentano il futuro della nostra società: Ludovica Francone, Gaia Gaballo e la new entry Eliana Musca arricchiranno il loro bagaglio in prima squadra e avranno modo di cimentarsi da protagoniste nel campionato di Prima Divisione.

Questo è l'organico al completo, che si riunirà al pala "Andrea Pasca" lunedì 2 Settembre per iniziare a lavorare in vista dell'esordio in campionato, previsto per il week-end del 19 Ottobre. Non si conoscono ancora le avversarie delle neretine: i gironi verranno sorteggiati nel mese di Settembre e poi verranno pubblicati i calendari.

Nell'attesa, però, non si può far altro che lavorare duramente. Il campionato sarà lungo e impegnativo ma non vediamo l'ora che inizi.